Le uova rappresentano un alimento essenziale nella dieta di ognuno di noi, in quanto sono molto nutrienti, risultano infatti ricchi di vitamine, ma anche di omega 3 ed inoltre sono una elevata fonte di proteine. Condizione necessaria però è che le uova siano fresche, perchè se vecchie e deteriorate possono compromettere la nostra salute, causando ad esempio salmonellosi.
Ma è possibile distinguere le uova fresche da quelle più datate? Certo che si, attraverso dei piccoli e semplici accorgimenti. Vediamo insieme quali.
Un primo metodo per valutare la freschezza o meno di uovo consiste semplicemente nell’immergere quest’ultimo in una coppetta contenente acqua ed un pò di sale. Se l’uovo affonda significa che è fresco, se dovesse salire a galla invece significherebbe che ormai è scaduto ed è deteriorato e non ci resta che gettarlo via.
Inoltre per capire se un uovo è ancora fresco e quindi commestibile, basta semplicemente avvicinarlo all’orecchio ed ascoltare se produrrà o meno del suono. Infatti se agitando l’uovo si ascolta un leggero suono, dovuto al movimento al suo interno, questo sarà soltanto da buttare perchè ormai vecchio ed andato a male. Un uovo fresco al contrario non produrrà alcun tipo di rumore perchè al suo interno risulta molto compatto e solido.
Un altro “trucchetto” per determinare la freschezza delle uova consiste nel romperle e nel controllare il tuorlo. Se questo risulta compatto, rotondo e leggermente torbido, significa che l’uovo è assolutamente fresco. Infine va detto che un uovo andato a male, nel momento in cui viene rotto emana un odore molto forte e nauseabondo.