Il latte scaduto o non più bevibile perché rimasto aperto per troppi giorni può essere riutilizzato in vari modi. Evitare gli sprechi alimentari dovrebbe essere una delle regole principali all’interno di ogni famiglia, a maggior ragione in tempi di crisi come questi. È importante insegnare anche ai più piccoli che si butta via solo ciò che non può essere riutilizzato in alcun modo, e devono essere i grandi a dare l’esempio.
Sono innumerevoli i modi in cui può essere riciclato il latte scaduto o avanzato, sia quello vaccino che quello vegetale. Dalla pulizia della casa alla cura della pelle, passando per l’eliminazione delle macchie.
Macchie
Il latte è un potente alleato contro le macchie. Le borse di vernice e le scarpe saranno come nuove dopo averci passato sopra un panno imbevuto con il latte. Neanche l’inchiostro può resistere alla forza pulente di questa bevanda. Immergete i capi macchiati nel latte per una notte, poi risciacquate in acqua fredda e procedete con il normale lavaggio. Idem per le macchie di vino, in questo caso, però, è consigliabile trattare gli indumenti con il latte tiepido.
Non solo il tessuto ma anche l’argenteria, il latte è in grado di restituire alle vostre vecchie posate l’originaria brillantezza. Non dovrete far altro che immergerle in una soluzione composta da latte, aceto o succo di limone.
Pelle
Il latte è anche un validissimo alleato per la cura della pelle. Struccante: versatene una piccola quantità su un batuffolo di cotone e passatelo sul viso. Ha una doppia azione, pulente e idratante. Scrub: realizzabile mescolando due cucchiai di bicarbonato con il latte. Dovrete ottenere un composto cremoso. Idratante mani: immergete le mani in un po’ di latte tiepido per alcuni minuti.