Tutti conosciamo la Camomilla e tutti almeno una volta l’abbiamo bevuta, le nonne del mondo hanno cercato di far bere ai propri nipotini questo infuso per qualunque tipo di disturbo. E a dire la verità non sbagliavano poi così tanto, visto che questi fiori non solo hanno proprietà sedative, anti-infiammatorie, locali ed interne, ma anche antiflogistico. Di questa pianta vengono di solito raccolti i fiori, privati degli steli, quando hanno perso i pentali ma non sono ancora secchi e si fanno essiccare in strati sottili all’ombra, quando i fiori saranno totalmente secchi vanno conservati in un recipiente di vetro lontano dalla luce.
Ma l’infuso non è l’unico modo per utilizzare questi fiori, tantissime sono le ricette che utilizzano la pianta benefica, ad esempio la crema chantilly alla camomilla dove i fiori vengono messi nel latte oppure i biscotti aromatizzati ai fiori di camomilla, ma sicuramente la ricetta più inconsueta è il liquore. Gli ingredienti da utilizzare sono pochissimi, camomilla. Ma spieghiamo come procedere, in una bottiglia di vetro a chiusura ermetica poniamo i fiori di camomilla e un fiore di malva insieme a un litro di alcool a 95 gradi.Il composto a questo punto dev’essere lasciato riposare per 40 giorni, avendo cura di agitarlo quotidianamente.
Passati questi giorni, facciamo un composto a caldo con 800 grammi d’acqua e 500 grammi di zucchero che verseremo nella nostra bottiglia, lasciandolo riposare per altri 10 giorni. A questo punto il composto si filtra e verrà imbottigliato. Un liquore gustoso, che conserva tutte le proprietà dei fiori di camomilla ma in più è un ottimo digestivo. Poteta tranquillamente offrirla dopo una cena tra amici e sicuramente non sbaglierete, perchè fare te un’ottima figura. Buona bevuta a tutti!