Trovarsi appena svegli con il caffè già pronto? Ora è possibile!

Dagli studi dell’Università dell’Essex stanno cercando di creare delle case ingegnose e, non soltanto all’avanguardia. Questo fa si che uomo e macchina interagiscano tra di loro istaurando un rapporto più “amichevole“! Facendo capire alla macchina ciò che realmente vuole l’uomo per renderlo felice.

In sostanza quindi si vuole raggiungere un livello davvero elevato di tecnologia andando ad ampliare questo sistema d’intelligenza permettendogli di imparare tutte le varie abitudini e dando al proprio “padrone” dei privilegi, cioè dei vizi! Saranno dati dei compiti concreti agli elettrodomestici, i quali sono dotati di un’autonomia per funzionare.

Ad esempio avere il caffè o il tè pronto, ascoltare della gradevole musica mentre si fa la doccia, ecc.. Questo vitto, diciamo che per ora è solo un prototipo e per rendere più l’idea si può paragonare alla casa del GF, in versione ridotta. L’ispace farà delle prove con delle persone volontarie per quattro sezioni di circa 2 orette ciascuno. Essa ha due camere da letto, detiene dispositivi e congegni che comunicano tra di loro e che rendono possibile il controllo del sistema “madre” andando poi a modificare anche l’ambiente (temperatura).

Diciamo che anche Unione Europea ha aderito a questo progetto “Adaptive e Trusted Ecologie Ambient“. Questo progetto, come confermano gli ingenieri, ha lo scopo di far vivere gli individui come se stessero nella propria casa interagendo però con i vari sistemi e congegni istallati! Che ne pensate di quest’innovazione? Non la trovate spettacolare? Ci saranno riscontri molto positivi. Mamme, si può dire che finalmente riuscirete ad avere un po’ più di riposo!

2 Comments

  1. Morgan Kingsman Makopuva

    Non sò se riuscirò a migliorare ci proverò,proverò a seguire i tuoi consigli e spero di trovare la forza e il carattere che hai tu.

    • Jessica B

      Ti ringrazio! Basta solo volerlo e vedrai riuscirai in tutto 🙂 Se hai bisogno di consigli io sono qui. Buona serata!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *