Il freddo comincia a farsi sentire e un modo alternativo per non accendere i termosifoni è comprarsi una bella stufetta a legna o elettrica. Per la stufa a legno occorre per far si che la fiamma rimanga bella viva bisognerà effettuare nuove ricariche.
Quindi mettete vicino una bella scorta di legna così da tenere costante il calore! Mi raccomando: non appena vedrete affievolire la fiamma non mettete solo un pezzetto di legno in modo tale da non aprire spesso lo sportelletto del carico di combustibile.
Ed è per questo che ponendo all’interno della stufa più legna, avrete in sintonia sia la fiamma che il calore riducendo inoltre il formarsi della condensa, della fuliggine e i gas nocivi. Nello scegliere il tipo di legno fate attenzione in quanto per essere buona dovrà essere ben asciutta, stagionata, fatta a pezzetti (in base alle vostre esigenze).
Molto importante è che il legno non deve avere chiodi nè lamine o altri materiali simili, inoltre non dovrà contenere residui di vernice o altre sostanze simili. Nel caso in cui dovete uscire non lasciate la stufetta accessa perchè non si sa mai cosa potrebbe succere in quei 10 minuti che vi siete assentanti quindi lasciatela accesa solo quando potete tenerla sotto controllo.
Quando state per andare a dormire non ricaricate inutilmente la stufetta, aspettate che si affievolisca la fiamma e il giorno successivo prima di accenderla di nuovo ripulitela. La stufetta elettrica creerà meno “problemi” dato che basterà ricaricarla con il liquido apposito (cherosene) ed accenderla semplicemente!