A Napoli diversi anni fa ho mangiato un formato di pasta molto carino al pomodorino fresco, la calamarata, che prende il nome proprio dalla somiglianza con gli anelli di calamari. Ho deciso ieri, in occasione di una cena, di proporre ad alcuni amici questa ricetta e cercando nei libri di cucina ho trovato una variante con i calamari, visto il grande successo avuto, oggi ho deciso di insegnarvi come farla. Avrete bisogno di: 1 spicchio d’aglio, 600 gr di calamari, 4 cucchiai di olio, 400gr di pasta calamarata, pepe, peperoncino, 300 gr di pomodori ciliegia, prezzemolo, sale e mezzo bicchiere di vino bianco. Iniziate pulendo bene i calamari e tagliateli ad anelli, poi in una padella versate l’olio, l’aglio, il peperoncino e fate scaldare, aggiungete i calamari e fate rosolare, infine sfumate con il vino. Quando l’alcol sarà evaporato, aggiungete i pomodorini precedentemente lavati e tagliati in quattro, salate, pepate e lasciate cuocere per 15 minuti.
Nel frattempo lessate la pasta, scolatela al dente e incorporate il sugo e amalgamate bene. A questo punto non vi resterà che tritare un po’ di prezzemolo e servire. Io per fare bella figura ho scelto di portare a tavola un bel vassoio con dentro la calamarata, l’ho posto al centro e ho lasciato che tutti si servissero da soli ma anzichè i piatti ho apparecchiato con delle ciotoline di terracotta, l’effetto è stato davvero straordinario e i miei amici si sono leccati anche i baffi.
Ovviamente voi potete trovare il vostro modo per servire quest’ ottimo piatto ma mi raccomando non lasciatevi scappare l’occasione di cucinarlo perché è davvero estivo e gustoso. Buon appetito a tutti!