Per chi ha rispetto per l’ambiente che ci circonda, deve sapere che non ha limiti ed è per questo che sono nati dei tappeti ecologi semplici e naturali. Li stavate attendendo con ansia? Ed ora eccoveli qua. Questo tipo d’arredo sta andato di moda nelle abitazioni private. I tappeti ecologici, come dicevo sopra, sono fatti interamente di tessuti naturali, e non con sostanze che protrebbero danneggiare l’ambiente.
Il processo per produrre questi oggetti d’arredo, non comporta uso di sostanze chimiche, infatti, vengono estratti oli vegetali e balsami naturali (Ad esempio, la c’era d’api).
Posso essere anche in pelle, cuoio, lana e seta. Ora vedremo le sue fisionomie principali e come poterli riconoscere.
- Tappeti orientali:
I tessuti orientali, sono dotati di una stoffa molto resistente. La loro bellezza migliora con il passare degli anni, conseguendo anche un valore proficuo. Lo si riconosce facilmente, in quanto vengono usati dei colori naturali e non sintetici.
- Tappeti in Sisal e Bambù:
I tappeti in Sisal, sono prodotti con un materiale esclusivamente in fibre estratte per l’appunto dalle foglie dell’Agave sisalana facendo così acquisire maggior resistenza e sicurezza. La carateristica più bizzarra è che sono anche antimacchia e quindi se avete dei bambini, non allarmatevi! I tappeti in Bambù, invece, sono molto più naturali ed economici. Ideali per dare un tocco di aria pulita al vostro ambiente!
- Tappeti in Canapa:
Questo tipo di tappeto, ha resistenza e durevolezza. Però non dispongono di una morbidezza, e sono portati per la zona giorno.
- Tappeti Shaggy:
I tappeti shaggy sono fatti con nodi di lana. Risultato finale? Al tatto, sembra di toccare il pelo di una capra! Ideali per camere da letto e sale da bagno.
