Non è stato mai considerato da noi Italiani di arredare la nostra casa in un modo più particolare, ossia etnico. Si è notato che, non molto tempo fà la gente ha introdotto, nel proprio appartamento dei piccoli elementi d’arredo, quando ha iniziato a viaggiare in terre lontane e man a mano si è cominciato ad arredare tutta la casa adottando appunto questo stile.
Si può dire che ora, è diventato quasi uno stile molto originale, scegliendo una precisa area geografica, non indispensabilmente orientale. Le regioni più gettonate, sono quelle più asiatiche: Indonesia, Cina e India. Molte volte, questo inebriarsi di culture e i diversi stili servono a caratterizzare l’ambiente, per cui ogni oggetto ha il suo motivo per essere presente in quel determinato contesto.
Vi sono negozi che si occupano solamente dell’arredamento etnico, questi si differenziano dai soliti negozi che trattano vari stili, e questo rende ancora più motivata la scelta di questo tipo di arredamento. Vengono usate lignee e decorazioni, che non si utilizzavano più da tempo come il bamboo, le lacche, gli smalti, e alcuni tipi di pietre dure. Per la maggior parte, provengono dai lavori artigianili, tipiche di quei luoghi.
E’ disponibile una vasta gamma di articoli, per rispondere a diverse abitudini. Chi acquista, sà che questo stile coinvolge pezzi unici, quindi nell’ipotesi di un armadio in stile etnico, non sarà molto alto, o è molto logico chiedere una parete attrezzata in stile etnico(!), ed è solito sapere che i letti tatami in midollino, siano bassi riferendoci alla nostra cultura, ma è proprio questo che li caratterizza.
Come non citare le tipiche decorazioni sulla simbologia tibetana, o le lacche cinesi, decorazioni che sono affidate ad artigiani del posto perchè difficili da realizzare. La lacca è di origine vegetale, derivanti da una tipica pianta Giapponese e Cinese: la Rhus Vernicifera.
Aprite gli occhi verso un nuovo mondo!
Personalmente preferisco l’arredamento etnico indonesiano, ottima fattura e prezzi probabilmente più bassi rispetto ad altri mercati. Da poco ero a http://www.ilventodoriente.it/mobili-indonesiani/ e non ho fatto altro che confermare la mia opinione, giusto il thai può avvicinarsi ma non di certo eguagliare