Bucce di limone, di patate, di arance, di banane, possono essere riutilizzate? Assolutamente sì! Esistono tantissimi modi per riciclare la buccia di frutta e verdura invece di gettarla nella spazzatura. Ci può essere utile nella pulizia della casa, ma possiamo impiegarla anche per realizzare delle ricette originali e deliziose.
Partiamo dalla pulizia della casa. La scorza del limone può essere utilizzata per lucidare le posate, le stoviglie, i fornelli e gli oggetti di rame. Non solo, tritandola potrete usarla per pulire il fondo della caffettiera. Non dovrete far altro che versare dell’acqua all’interno della caffettiera, aggiungere la scorza del limone tritata e lasciare riposare per alcune ore, dopodiché risciacquare.
Con un procedimento simile potrete eliminare il calcare dal fondo del vostro bollitore. Mettete a bollire dell’acqua insieme alla buccia del limone tritata, unite un bicchiere d’aceto e lasciate agire per un’ora.
Con la buccia di banana, invece, potrete lucidare le scarpe. Usate la parte interna della buccia ed eliminate i residui con un panno di camoscio.
Vediamo ora come utilizzare le varie scorze in cucina. Con la buccia delle patate lessate è possibile realizzare un’originale frittata, il procedimento è quello solito. In alternativa potete friggere la buccia delle patate tagliata a listarelle e servirla come contorno alle zuppe.
La buccia delle mele può invece essere riutilizzata così: tagliatela a striscioline, spolverizzatele con zucchero e cannella, adagiatele su una placca da forno e infornate per 40 minuti a 150°.
Per realizzare queste ricette è importante che la frutta sia biologica, non trattata con sostanze chimiche, solo così potrete consumare tranquillamente anche la buccia.
