Elettrodomestici low cost: attenti ai rischi!

Complice il periodo di crisi, ormai si cerca di risparmiare su tutto, ma bisogna prestare molta attenzione nel farlo perché non tutto ciò che troviamo a un prezzo basso è caratterizzato da una buona qualità. Capita spesso di subire delle vere e proprie fregature, nei campi più disparati, dalla roba da vestire agli elettrodomestici. Oggi ci occuperemo proprio degli “elettrodomestici low cost”, analizzandone i pro e i contro.

Esistono due tipi di elettrodomestici low cost: 1) Tanti negozi on-line offrono ai consumatori i cosiddetti elettrodomestici “ricondizionati”, si tratta di apparecchi funzionanti che hanno però dei difetti a livello estetico oppure sono stati esposti a lungo in vetrina. 2) Nei supermercati capita spesso di trovare piccoli elettrodomestici di marche sconosciute a prezzi stracciati.

Il prezzo decisamente più basso rispetto alla norma rappresenta un’occasione ghiotta ma bisogna stare attenti, dietro il risparmio potrebbero nascondersi dei seri rischi per la nostra salute. Questi apparecchi infatti, non sempre risultano perfettamente funzionanti, a volte hanno dei difetti che portano al surriscaldamento del prodotto o all’incendio (come nel caso di phon, tostapane).

Per evitare questi e altri rischi è bene seguire alcuni accorgimenti.

  • Diffidate dai prezzi troppo bassi – Se consultando i siti degli elettrodomestici “ricondizionati” o facendo un giro nei supermercati doveste accorgervi che il costo dell’elettrodomestico che state per acquistare è particolarmente basso, mettete in conto che potrebbe trattarsi di un apparecchio con difetti o realizzato con materiali scadenti, quindi poco affidabile.
  • No a oggetti sconosciuti – Evitate di acquistare prodotti che non presentano il nome del produttore o dell’importatore. Se doveste subire dei danni legati al malfunzionamento dell’apparecchio, nessuno si assumerà le responsabilità.
  • Marchio CE – Anche se presente, non sempre è sinonimo di qualità.
  •  Informazioni sull’oggetto – Devono essere segnalati eventuali difetti di fabbrica, se si tratta di un oggetto usato deve essere specificato, si deve mettere in guardia il consumatore sui rischi che potrebbe correre usando impropriamente l’elettrodomestico. Ad esempio, deve essere segnalato il tempo massimo di utilizzo di un apparecchio.
  • Infine, se trovate fili scoperti o parti non perfettamente saldate, non utilizzate l’elettrodomestico ma avvertite il produttore che provvederà a una sostituzione o a un rimborso.

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