La prevenzione è in assoluto il modo migliore di contrastare i tarli, il vero incubo dei nostri mobili e degli alberelli del nostro giardino. Per evitare le infestazioni dei piccoli insetti ghiotti delle sostanze presenti nel legno è necessario prendere piccoli accorgimenti che porteranno a un grande risparmio se confrontati al tempo e ai costi di una cura anti-tarlo. Prima che sia troppo tardi, è bene sapere in quali condizioni i nemici del legno prolificano: i tarli amano i climi caldi e umidi, e preferiscono lavorare in tranquillità, latitano infatti negli ambienti più trafficati.
Nessun mobile della casa è mai veramente al sicuro, i tarli attaccano qualsiasi tipo di legno. Per evitare l’invasione risulta di grande aiuto l’olio essenziale di cedro. Dovete rimboccarvi le maniche e preparare una soluzione composta da 10 ml di vodka, altrettanti 10 ml di olio essenziale di cedro giapponese e 5ml di acqua. Mischiate con cura, imbevete nella miscela un batuffolo di cotone e conservatelo all’interno del mobile. Potete anche passare il cotone inumidito sulle superfici del mobile per una maggiore sicurezza.
I rimedi naturali per contrastare le tarme erano molto utilizzati nel passato, quando il legno veniva trattato, oltre che con l’olio di cedro, anche con l’olio essenziale di zafferano. E allo stesso modo si può procedere, imbevendo un batuffolo di cotone nell’essenza prima di strofinarlo sul mobile.
Valido alleato del legno, e in particolare degli alberi che possiamo curare nel nostro giardino o nel nostro orto, è l’aglio. Le doti nascoste dell’aglio non smettono mai di stupire, e la sua utilità va ben oltre l’uso culinario. Per vedere scappare via i tarli dal proprio orto come fossero vampiri, è possibile far crescere delle piantine d’aglio attorno al tronco dell’albero: l’effetto sarà sbalorditivo.