Prendersi cura delle proprie piante è sempre un lavoro rilassante e soddisfacente, tuttavia a volte è possibile incappare in problemi da non prendere sottogamba. È il caso delle infestazioni degli afidi, anche conosciuti come pidocchi delle piante. Sono parassiti che, moltiplicandosi a ritmi vertiginosi e nutrendosi con ingordigia, finiscono per distruggere qualsiasi tipo di pianta. Per debellare l’infestazione non è assolutamente necessario ricorrere a dei costosi e anti-ecologici pesticidi chimici, è possibile piuttosto agire efficacemente con metodi naturali ed economici.
Il primo e in assoluto il migliore rimedio naturale contro i pidocchi delle piante consiste nell’utilizzo degli entomofagi: ovvero degli insetti che si nutrono di altri insetti. Il biologico per la cura delle piante è una vera e propria religione per molti giardinieri, senza dubbio è un modo di rispettare e proteggere la natura. Gli entomofagi più famosi e utili per contrastare gli afidi sono le coccinelle, queste sono capaci di mangiare fino a cinquemila pidocchi delle piante all’anno, fatto che le rende delle grandi alleate per l’uomo. Se siete fortunati, troverete già le coccinelle nel vostro giardino, in caso contrario si possono comprare o attirarle in prossimità delle piante infestate. Per convincere le coccinelle ad avvicinarsi al vostro giardino, dovrete coltivare le loro piante preferite: salvia, calendula, tarassaco, timo, potentilla, ortica.
In attesa degli insetti amici, è possibile intervenire anche in modo più diretto per eliminare i pidocchi. La prima cosa da fare è quella di potare le parti ormai compromesse della pianta, quindi lavarle, aiutandosi con dei cotton fioc inumiditi, per far fuori quanti più afidi possibile. Preparate infine una soluzione composta da due tazze d’acqua e da dieci gocce di propoli, e spruzzatela sopra la pianta infestata. Riuscirete così a debellare l’invasione degli affidi e ridonare freschezza alla pianta ferita.