Per cosa si usa normalmente la farina? A seconda del tipo può essere utilizzata per fare la pasta in casa, i dolci, il pane, la pizza e la focaccia, alcuni secondi come le scaloppine, la pastella per la frittura e tanto altro ancora. Al di là di questi che sono i suoi utilizzi tradizionali, ce ne sono altri che possiamo definire “alternativi”, dove la farina diventa un potente alleato nella pulizia domestica, e non solo. Si tratta di usi assolutamente del tutto ecologici e che ci permettono di risparmiare evitando di acquistare i prodotti specifici al supermercato, decisamente più costosi.
Iniziamo questo elenco dicendo che la farina può essere utilizzata per pulire il rame e l’acciaio. Nel primo caso dovrete mescolare la farina con aceto bianco e sale, applicare la soluzione sull’oggetto da pulire e risciacquare con acqua. Nel secondo invece dovrete usare solo la farina, strofinando con un panno per eliminare lo sporco.
Utilizzatela al posto dei prodotti chimici per combattere le formiche, vi basterà metterne un po’ nelle fessure attraverso le quali sono solite entrare. Idem per i parassiti delle piante, spargetene un po’ tutto intorno e risolverete il problema in maniera ecologica, senza ricorrere ai prodotti chimici, dannosi per l’ambiente ma anche per la vostra salute.
Non ci crederete, ma la farina può essere un toccasana anche per migliorare l’aspetto dei vecchi mazzi di carte, ingialliti e pieni delle impronte di chi le ha utilizzate. Sarà sufficiente metterle all’interno di un sacchetto di carta, versare la farina, chiudere la busta, agitare e…voilà, quasi come nuove!
Con quella di frumento si può invece realizzare in maniera semplicissima una colla: fate bollire un po’ d’acqua e aggiungete la farina, mescolate fino a quando avrete ottenuto un composto omogeneo e denso. L’unica nota negativa è che può essere conservata non più di due giorni, cioè non può essere fatta e tenuta da parte in caso di bisogno in futuro, va usata subito.
