Cipolla in agrodolce

 cipolla in agrodolceVi è mai capitato di mangiare le cipolle sulla pizza, sulle focacce o a purè? Ebbene stranamente, le cipolle in questo tipo di cibi perdono il loro sapore e appaiono molto più dolci. La motivazione è semplice il più delle volte prima vengono trattate in agrodolce. Non essendo una grande fans della cipolla ma avendo la necessità di preparare per un’amica una focaccia alle cipolle, ho deciso di imbattermi nella preparazione dlel cipolle in agrodolce. Se anche voi volete seguire il mio esempio, procuratevi: 2 cipolle rosse, 100 ml aceto di vino bianco, 2 cucchiaini di zucchero, 2 cucchiaini di senape,  olio d’oliva e acqua.

Tagliate le vostre cipolle a fette non proprio sottili e fatele soffriggere per un paio di minuti in olio caldo. Ora aggiungete un velo d’acqua e lasciate stufare per 5 minuti a fiamma bassa, girando spesso le vostre cipolle con l’aiuto di un cucchiaio di legno. Dopo aver fatto evaporare l’acqua aggiungete l’aceto insieme allo zucchero e la senape, mescolate bene e lasciate sfumare del tutto continuando a mescolare di tanto in tanto. Quando l’aceto è evaporato potete spegnere il fuoco. Il piatto è pronto. Questo tipo di preparazione della cipolla è ottima per farne un antipasto, per accompagnarla a piatti etnici e orientali, gustosa anche per coloro che non amano particolarmente il gusto della cipolla ma soprattutto adattissima a renderla un condimento non troppo invadente.

Il risultato sarà quello di una cipolla che mischia il gusto dell’aceto, a quello dello zucchero e mitiga molto il forte odore e gusto della cipolla. Con lo stesso mettanismo si ponno preparare anche le cipolline, la cipolla bianca, l’aglio e verdure come la bietola, i cavoletti di bruxelles e i broccoli. Provate e vi renderete conto che l’effetto è stupefacente. Buona cipolla tutti!

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *