Secondo i dati diffusi dalla Coldiretti, il 24% degli italiani utilizza il pane raffermo per realizzare ricette che spesso provengono dalla tradizione contadina. Piatti che non solo evitano di gettare via il pane avanzato ma permettono anche di mantenere in vita la nostra tradizione culinaria. Sono tante le ricette che possono essere realizzate con il pane raffermo: zuppe, secondi e persino dolci.
Oggi vedremo come preparare i canederli, un piatto tipico della cucina tirolese. Possono essere realizzati in tante varianti diverse, asciutti o in brodo. Si tratta di una ricetta molto semplice ed economica.
Ingredienti:
- 250 g di pane raffermo
- 100 g di speck
- 80 g di farina
- 80 g di parmigiano grattugiato
- 80 g di burro
- 1 dl di latte
- 1 rametto di maggiorana
- una cipolla
- sale
- pepe
Preparazione:
Sbucciate la cipolla, tritatela e fatela appassire in padella con una noce di burro, poi mettetela in una ciotola e amalgamatela con il pane ammollate nel latte e strizzato, la farina setacciata, lo speck spezzettato, 50 g di parmigiano, l’uovo, la maggiorana sminuzzata, sale e pepe. Impastate fino a ottenere un impasto compatto e realizzate delle polpettine della grandezza si una noce. Cuoceteli in acqua salata per 5 minuti.
Mettete il burro in un tegame e fatelo sciogliere fino a diventare spumoso e di colore nocciola. Scolate i canederli e passateli in padella con il burro caldo. Servite.
Potete anche cuocerli nel brodo vegetale e prepararli con gli spinaci: lavorate il pane con il latte, gli spinaci sbollentati in acqua salata e passati in padella con cipolla e prezzemolo, pangrattato, sale e noce moscata. Realizzate i canederli e cuoceteli nel brodo vegetale.