Tra la frutta e la verdura di stagione trovate gli asparagi, acquistabili al supermercato ma anche reperibili andando a cercarli nei campi, certo non è un’impresa semplice perché bisogna conoscere i luoghi adatti, ma se avete voglia di passare una bella giornata all’aria aperta, questa sarà una buona occasione.
È importante che gli asparagi siano di ottima qualità, non devono avere macchie, devono essere turgidi e con un colore uniforme. Un altro elemento che prova la loro freschezza è il rumore che fanno quando li spezzate: gli asparagi buoni “schioccano”.
I tempi di conservazione sono molto ristretti, l’ideale sarebbe consumarli appena acquistati (o raccolti), al massimo potete conservarli per 1-2 giorni immergendoli in due dita d’acqua.
Con gli asparagi possono essere realizzate tantissime ricette, ricordate, però, che non vanno mangiati nella loro interezza, la parte finale è infatti troppo dura per essere consumata.
Vediamo come realizzare un classico risotto con gli asparagi.
Ingredienti:
- 300 g di riso
- 400 g di asparagi
- 40 g di parmigiano grattugiato
- 1 l di brodo vegetale
- olio extravergine d’oliva
- burro
- sale
- pepe
Preparazione:
Versate un filo d’olio in una pentola, aggiungete il riso e lasciate tostare, unite a poco a poco il brodo e portate a cottura. Pulite gli asparagi, tagliateli a pezzetti e sbollentateli. Scolateli e aggiungeteli al riso quando questo sarà giunto a metà cottura, aggiustate di sale e lasciate terminare di cuocere. Una volta pronto, mantecatelo con parmigiano e burro e servite. Invece di mettere gli asparagi a pezzetti, potete frullarli con un pizzico di sale e pepe, versare questa crema sul riso e ultimare la cottura.