Il tè è conosciuto come bevanda da colazione o da merenda, ma in realtà può essere utilizzato anche in cucina per preparare tantissime ottime ricette. Antipasti, primi, secondi, ogni piatto ha il suo tè, esistono infatti diverse tipologie di questa bevanda, dotate di specifiche caratteristiche che rendono ciascuna particolarmente adatta a un certo tipo di ricette.
Il tè affumicato è una varietà di tè nero cinese che, dopo essere stato fatto ossidare, viene essiccato e affumicato con legno di cedro o pino. Con questa varietà di tè è possibile realizzare una mousse da spalmare sulle fette di pane tostato. Vi occorreranno: 4 cucchiai di tè affumicato, 200 g di formaggio fresco spalmabile, 200 ml di acqua minerale, 50 g di grana grattugiato, 3 zucchine, 1 scalogno, olio extravergine d’oliva, sale, pepe. Preparate il tè. Tritate lo scalogno e fatelo rosolare in padella con l’olio, dopo 5 minuti unite le zucchine tagliate a cubetti, lasciate cuocere per qualche altro minuto, poi salate e pepate. Aggiungete il tè e continuate la cottura fino a quando le zucchine saranno morbide. Frullate il tutto e lasciate raffreddare. Incorporate i due formaggi e sistemate in frigo per due ore.
L’earl grey è un tè aromatizzato al bergamotto, può essere utilizzato nella preparazione di una besciamella speciale, particolarmente adatta per i primi di pesce. Preparate il tè mettendo in infusione 20 g di earl grey. Fate sciogliere 60 g di burro in una pentola, aggiungete 60 g di farina e mescolate velocemente. Dopo 1 minuto versate il tè filtrato, amalgamate con una frusta, salate, pepate e lasciate cuocere per 15 minuti, mescolando ogni tanto.
Il sencha è una tipologia di tè verde giapponese le cui foglie non vengono macinate. Si può utilizzare per preparare una gustosa panatura, ideale per il pesce. Non dovrete far altro che mescolare 3 cucchiai di tè sencha insieme a un pizzico di sale e qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva.
