Con l’arrivo dell’estate aumenta la voglia di consumare verdure, sia per una questione di dieta, sia perché con le alte temperature si preferiscono cibi freschi e leggeri. Sono ricche di vitamine, proteine e acqua, che può arrivare fino al 95% del suo peso. Per mantenere intatte tutte queste proprietà, bisognerebbe consumarle crude ma, a seconda della ricetta che decidiamo di fare, siamo “obbligati” a cuocerle.
Come vanno cotte le verdure? Bisogna seguire delle regole? Ebbene sì, più che regole si tratta di alcuni accorgimenti che ci permetteranno di conservare il più intatto possibile il loro apporto nutritivo, evitare che diventino scure, ed esaltare tutto il loro sapore.
Partiamo dall’acqua. Come già detto, le verdure sono in gran parte formate da acqua, questo svolge un ruolo importante nella cottura perché ha il potere di distribuire più uniformante il calore, quindi più la verdura è secca, più cuoce con difficoltà.
Rimanendo sul “tema dell’acqua”, se decidete di farle lesse, state attenti a non abbondare con l’acqua, perché maggiore è la sua quantità, più alta sarà la dispersione di sali minerali e vitamine.
Discorso differente per la cottura dei broccoli o dei fagiolini, in questo caso dovrete abbondare con l’acqua salata, perché una grande quantità mantiene bassa la concentrazione degli acidi, il sale invece favorisce la conservazione e l’esaltazione del colore naturale delle verdure.
Hanno mille proprietà benefiche, ma se cotte male possono rivelarsi alquanto nocive per il nostro organismo, perché durante la cottura alcune cellule delle verdure tendono a rompersi, liberando acidi organici nocivi. Onde evitare ciò, è consigliato cuocerle senza coperchio, in modo che gli acidi evaporino, ed evitare una cottura troppo prolungata, meglio un calore intenso in tempi ridotti.
In generale, per far sì che le verdure conservino il loro apporto calorico, bisogna evitare di tagliarle prima di cuocerle, e sottoporle a modalità di cottura delicate, come quella a vapore.
E ora un piccolo trucco per ottenere patate croccanti e dorate: prima di cuocerle in padella, lessatele per alcuni minuti.