Chi ha bambini piccoli sarà sicuramente abituato a vedere la casa disseminata di peluches di ogni tipo e dimensione. In realtà, questi graziosi pupazzi possono rappresentare una passione che non si perde negli anni, sono infatti tanti gli adulti che amano collezionarli, conservando quelli di quando erano piccini ma anche acquistandone (o facendosene regalare) di nuovi.
Il problema principale legato ai peluches risiede nella loro pulizia, le loro fibre catturano la polvere come un panno elettrostatico, a totale discapito dell’igiene, aspetto fondamentale soprattutto per i bambini che ci giocano e spesso se li tengono vicini anche per dormire.
Come si possono pulire? Esistono modalità differenti a seconda della tipologia di peluche.
Lavaggio a mano – Il metodo più diffuso è quello di immergerli in una bacinella d’acqua, o direttamente nella vasca se sono molti e grandicelli, aggiungere una piccola quantità di detersivo per i delicati e lasciarli in ammollo per un po’ di tempo. Dopodiché non vi resterà che risciacquarli e toglierli dall’acqua senza strizzarli in maniera troppo energica per non danneggiare il pupazzo. Infine metteteli ad asciugare all’aria aperta in modo che non prendano un cattivo odore.
Lavatrice – Una maniera più sbrigativa consiste nel metterli direttamente in lavatrice. In questo caso dovrete leggere l’etichetta presente nei peluche per verificare se possono essere soggetti a questo tipo di lavaggio. Se otterrete il via libera, potrete procedere aggiungendo il detersivo e l’ammorbidente, impostate poi il programma scegliendo quello adatto per i capi delicati (massimo 30°) e disattivate la centrifuga. Quando il lavaggio sarà completato, stendeteli all’aperto. Prima di metterli in lavatrice è consigliato inserire i pupazzi in un sacco di cotone.
Ovviamente questi due tipi di pulizia sono adatti per i pupazzi privi di circuiti elettrici e per quelli in cui è possibile estrarli. Ora vedremo le modalità per i peluches che non possono entrare a contatto con l’acqua.
Patate – Un metodo efficace e naturale è rappresentato dall’uso della patata: strofinatela sul peluche, fate asciugare e spazzolate.
Bicarbonato – Spargetelo sopra i pupazzi, lasciate agire e passate la spazzola.
In alternativa, sono efficaci anche le pistole a getto di vapore o le salviette umide.
Ricordate che, qualsiasi modalità sceglierete, dovrete sempre spazzolare i pupazzi durante la fase di asciugatura per mantenerli morbidi, evitando che si formino i nodi.
