Per definizione la primavera è un periodo di grandi pulizie, e magari anche l’occasione giusta per fare un po’ d’ordine in quell’armadio colmo e stracolmo. E se in qualche angoletto buio trovate delle vecchie cravatte, ormai inutilizzabili, non fate l’errore di buttarle! Piuttosto, riciclatele! La cravatta si può trasformare in un materiale grezzo di altissima qualità per il fai da te, tanto che si possono realizzare tante e diverse idee pratiche ed economiche.
Se la cravatta è abbastanza larga, può allora essere trasformata in una soffice, comoda e utilissima custodia per cellulare. Non dovrete far altro che modulare le dimensioni a seconda della grandezza del vostro telefono e cucire con ago e filo; potete anche aggiungere un bottoncino e creare un’asola nella linguetta della cravatta ormai trasformata. Il procedimento è facile e intuitivo e richiede pochi minuti di tempo.
Dalle cravatte possono nascere tanti accessori eco-fashion simpatici, coloratissimi e innovativi. Probabilmente trasformare una cravatta in una cintura è l’operazione più diretta e semplice della storia del fai da te: inseritela nei passanti dei pantaloni, o avvolgetela semplicemente assicurandola con un nodo, e date un colpo di colore al vostro abbigliamento! Tornando ai consueti ago e filo, invece potete trasformare una cravatta in una comunissima fascia per i capelli, tanto colorata quanto comoda nel tocco delicato della stoffa. Sempre nell’ambito dell’eco-fashion, una cravatta può essere trasformata in un bracciale. Potete sia semplicemente ritagliarla e annodarla al polso, che decorarla con bottoni e fibbie.
Se dentro l’armadio avete trovato non una, ma decine di vecchie cravatte, allora potete utilizzarle addirittura per arredare casa. Sono infatti perfette per ristrutturare le vecchie sedie in paglia: dovete tessere una trama sopra la sedia, aiutandovi con forbici, ago e filo, così da avere una seduta non solo colorata ma anche estremamente comoda.
