Ieri ero a cena con alcuni amici e dato che eravamo in tanti e tutti abbiamo gusti molto diversi, la padrona di casa ha messo in tavola vini molto diversi. Ovviamente a fine serata molti di questi erano avanzati e così ho spiegato alla mia amica che, non solo poteva utilizzarli per cucinare, ma anche in tanti altri modi molto più inconsueti. Ad esempio il vino viene impiegato sempre più di frequente nelle beauty-farm in trattamenti naturali da dedicare al viso ed al corpo proprio grazia alla presenza di antiossidanti. Ad esempio se preparate un composto con il vino avanzato e le fragole frullate potete ottenere un’ottima maschera per il viso. Basterà applicarla sulla pelle del viso per alcuni minuti e da risciacquare con acqua tiepida. Ma il vino è ottimo anche per la tintura dei tessuti, vista la fatica che ogni volta ci ritroviamo ad affrontare per smacchiare abiti e tovaglie involontariamente macchiati da esso.
Per farlo, versate il vino in una pentola di acqua bollente, all’interno del quale immergerete i vostri tessuti in lino o in cotone, la quantità di vino da utilizzare ed i tempi di immersione variano a seconda della tonalità di rosa, rosso o porpora che vorrete ottenere. Si consiglia di aggiungere all’acqua due o tre cucchiai di aceto o di sale grosso in modo da fissare meglio il colore. In seguito le stoffe andranno sciacquate in acqua fredda e strizzate fino a quando smetteranno di rilasciare la tintura. Successivamente, sarà bene lavare i capi a mano e separatamente. Il vino è un bene prezioso e sarebbe bene che non avanzasse mai, ma se proprio dovesse essere, come vedete si può facilmente riciclare e essere utilizzato in maniera davvero creativa. Buon vino a tutti!