Ieri ci siamo occupati dei metodi naturali con cui difenderci dalle zanzare, oggi vedremo cosa fare in caso di puntura da parte di questi insetti. Il prurito causato dai pizzichi di zanzara è davvero insopportabile, ci rende nervosi e spesso rovina il nostro sonno notturno, oltre a provocare sulla nostra pelle, a causa del continuo grattarsi, dei grossi bozzi, infiammati e doloranti. Cosa fare per evitare l’esaurimento nervoso? Anche in questo caso esistono dei rimedi naturali in grado di risolvere efficacemente il problema in breve tempo, senza spendere soldi in apposite creme.
Il limone, oltre a tenere lontane le zanzare, è un potente alleato anche quando queste ci hanno giù punto. Vi basterà applicare sul pizzico una fettina di questo agrume e strofinare delicatamente. Calmerà prurito e gonfiore. Stesso discorso, e uguale procedimento, per cipolla e aglio.
Una valida alternativa può essere rappresentata dal bicarbonato di sodio. Potrete realizzare una crema mescolando un cucchiaio di bicarbonato con dell’acqua, e applicare l’impasto sulla puntura.
Il bicarbonato può essere usato anche in unione con il miele. Mescolateli insieme creando una crema che applicherete poi sulla zona interessata. Il miele ha proprietà antibatteriche, molto utili in caso di punture di insetti.
Il dentifricio, in particolare quello al mentolo, è un valido aiuto contro il prurito. Applicatene una piccola quantità sulla puntura e lasciatelo asciugare per circa venti minuti.
Anche il sale può essere di grande aiuto in questi casi. Versatene un cucchiaino in un bicchiere d’acqua e fatelo sciogliere. Aiutandovi con un cotton fioc o con un batuffolo di cotone, applicate la soluzione nella zona della puntura.
Anche il profumo è in grado di placare il prurito, vi consiglio di portarvi sempre appresso quei campioncini che danno in profumeria, possono rivelarsi molto utili!