Come riciclare tazze e bicchieri rotti

cocci tazza biccheriMi è capitato spesso di pensare che i bicchieri e le tazze abbiano dei legami particolari con il pavimento, una forza aliena che li attira verso il basso facendoli scivolare dalle nostre mani o conferendoli dei poteri sovrannaturali che li porta a piombare giù dal tavolo o dal ripiano della cucina. Dite che non è possibile? Ma allora perché le cose infrangibili ci cadono raramente dalle mani e invece tutto ciò che è delicato finisce sempre per terra? Ci sarà pur una spiegazione. In attesa che qualcuno ci dia qualche risposta plausibile, cerchiamo di trovare la soluzione per riciclare i cocci rimasti sul pavimento. Almeno ci sentiremo meno in colpa per aver rotto l’ennesimo bicchiere o l’ennesima tazza.

Sono davvero tanti i modi per riutilizzare i pezzetti  di vetro o di porcellana invece che gettarli nella spazzatura, alcuni sono semplici, altri un po’ più complessi e adatti a chi è particolarmente abile in questo campo.

Occupiamoci di quelli più facili. Con i cocci di vetro potete realizzare delle lanterne molto originali. Procuratevi dei barattoli di vetro e riempiteli con i pezzetti (meglio se colorati). Mettendoci dentro una di quelle piccole candeline, otterrete dei bellissimi giochi di luce. L’atmosfera magica è garantita!

Con i cocci di ceramica potete invece decorare il vostro giardino, utilizzandoli al posto della ghiaia. Una soluzione molto originale e innovativa.

Perché non realizzare un portachiavi? Non è difficile! Dovrete procurarvi l’attrezzatura giusta per levigare prima i bordi del coccio di ceramica e poi per praticare un piccolo foro. Al quel punto dovrete solo inserire l’anello di metallo e il vostro portachiavi sarà pronto.

Ma non è finita qui. Natale è ancora abbastanza lontano, ma se state già pensando a come risparmiare sugli addobbi, ecco a voi l’idea giusta: usate i cocci! Levigateli e utilizzateli per decorare l’albero. Ovviamente dopo esservi accertati che non siano taglienti.

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