Il tappeto è un complemento d’arredo di classe e pregiato, ma purtroppo attira molta polvere e richiede per questo pulizia e manutenzione. La pratica base per rimuovere la polvere è utilizzare l’aspirapolvere o il battitappeto, oppure la scopa di saggina.
Se il tappeto è di particolare pregio il consiglio è quello di utilizzare spazzole in fibra naturale morbida. Di tanto in tanto è necessario anche spolverarli dal rovescio e portarli all’aria aperta, per una maggiore igiene.
Almeno una volta all’anno è necessario pulire in modo approfondito i tappeti. Se questi sono particolarmente pregiati si consiglia di rivolgersi a un’azienda specializzata, ma se si decide di operare in casa è necessario tenere presenti alcuni consigli.
E’ meglio evitare sostanze chimiche che possono danneggiare i colori, bisogna utilizzare una spazzola morbida, strofinando nel senso del pelo. Inoltre è importante non bagnare troppo il tessuto e non asciugarlo con fonti di calore artificiali.
Per quanto riguarda i prodotti, le soluzioni migliori sono quelle “fatte in casa”.
E’ possibile usare acqua e qualche goccia di ammoniaca oppure con una miscela formata da 1/3 di vino bianco e 2/3 di acqua.
Se si preferisce un detergente ecco una “ricetta” per crearne uno delicato, ma efficace: in 1 litro d’acqua diluire 1/2 bicchiere di alcol denaturato, 2 gocce di detersivo liquido per piatti e qualche goccia di ammoniaca.
Infine, per ravvivare e dare brillantezza ai colori si consiglia di cospargere il tappeto di bicarbonato, lasciarlo agire per alcune ore e rimuoverlo in seguito con l’aspirapolvere.