Pane in pentola

pane in pentolaLe casalinghe lo sanno, l’incubo di tutte è fare il pane. Se non si ha l’impastatrice non viene mai bene e, per quanto sia bello prepararlo in casa ed economico, può con il tempo diventare un incubo. Io ho risolto questo problema preparando il pane in pentola. Avete capito bene mie care amiche, l’impasto di questo pane è semplicissimo da realizzare perché la pagnottina che andremo a cuocere non ha bisogno di essere maneggiata come quella con la lavorazione tradizionale. Nel procedimento originale del pane, per far venire una mollica soffice e ricca di buchi, l’impasto del pane va lavorato con il sistema delle “piegature”, in questo procedimento, invece, la piegatura va effettuata una sola volta e il pane non va toccato per tutto il periodo della lavorazione.

Questo pane ha un’altra particolarità: lo cuoceremo in una pentola all’interno del forno in modo che mantenga la sua forma e si cuocia uniformemente. Se volete provare a realizzarlo anche voi, procuratevi: 600 gr di farina tipo 0, 380g di acqua, 1 panetto di lievito di birra (oppure 200 gr di lievito madre), 15g di Sale. Con questi quantitativi otterrete 1 kg di pane. Come prima cosa fate sciogliete il lievito di birra nell’acqua. In una ciotola capiente mettete la farina e il sale e poi aggiungete l’acqua con il lievito disciolto. Mescolate per bene gli ingredienti e lasciate lievitare per 12/15 ore, trascorso il tempo necessario prendete l’impasto e rivoltatelo su un piano di lavoro.

Non maneggiatelo troppo, risulterà molto appiccicoso. Bisogna solo prendere i lembi del pane e richiuderli a pacchetto verso l’interno. Dopodiché coprite con un telo e lasciate riposare ancora 2 ore. Trascorso questo tempo accendete il forno alla massima potenza (230°) e mettetevi dentro una pentola con il coperchio a scaldare. Trasferite il pane nella pentola con attenzione e infornate con il coperchio per 30 minuti e poi togliete il coperchio e fatelo cuocere ancora 20 minuti. A questo punto il vostro pane in pentola e senza impasto è pronto, non vi resta che assaggiarlo magari come crostini o pancotto.

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