Alcuni pensano che la lana sia il tessuto più caldo, in realtà in commercio è possibile trovarne un altro che, messo a confronto, presenta numerosi vantaggi: il pile! È una fibra totalmente sintetica che, oltre a fare un gran caldo, è più semplice da lavare e asciuga in molto meno tempo rispetto alla lana. È stato inventato negli anni ’80 da un industria di tessuti americana, la Malden Mills, e rappresenta oggi uno dei tessuti più venduti soprattutto quando arriva il periodo invernale.
Cosa c’è di meglio di un bel pigiama in pile, caldo e morbido, per combattere il rigido freddo invernale? O un bellissimo plaid per coprirci mentre guardiamo la TV sdraiati sul divano? Non a caso sono due dei regali di Natale più gettonati dalle nostre nonne. Gettonato ma anche molto gradito per chi lo riceve!
Nonostante questo molte persone vanno nel panico quando si tratta di lavarlo. In realtà non è così difficile e non richiede particolari attenzioni come, ad esempio, per la lana. Spesso l’indecisione è legata alla mancata chiarezza nelle etichette di questi capi. Oggi vi darò qualche dritta.
- Si può lavare tranquillamente in lavatrice a 30° o 40°. Mai di più.
- Non va candeggiato.
- Alcune marche sconsigliano di usare l’ammorbidente perché sfibrerebbe il tessuto.
- Asciuga in pochissimo tempo. L’ideale nelle giornate invernali in cui bisogna approfittare dei rari momenti di sole.
- Smentiamo un luogo comune: il pile non si restringe con il lavaggio in lavatrice. A differenza di quando si sente in giro, alcuni test hanno dimostrato come i capi in questo tessuto non si rimpiccioliscono lavandoli.