Dopo un’estate che sembrava non finire più, l’inverno ha fatto il suo ingresso in grande stile, con temperature che sono scese sotto lo zero anche nelle più calde regioni d’Italia. Il freddo comporta l’uso del riscaldamento, il camino, le stufe, le pompe di calore richiedono una spesa non indifferente. È possibile riscaldare le nostre case senza spendere un sacco di soldi? Una soluzione potrebbe venire da un’idea apparentemente piuttosto bizzarra.
Se n’era già parlato tempo fa, ma è tornato alla ribalta in questi giorni. Si tratta di un metodo per riscaldare piccoli ambienti tramite l’utilizzo di tre oggetti: vasi di terracotta, piccole candele e un vassoio di metallo.
In molti hanno espresso parecchie perplessità sulle reali capacità termiche di questo metodo, ma chi l’ha provato ha ottenuto risultati positivi. Va comunque sottolineato il fatto che è indicato per stanze di piccole dimensioni.
Il funzionamento è molto semplice. Dovete acquistare due vasi di terracotta che possono stare uno dentro l’altro lasciando uno spazio tra i due, non devono aderire perfettamente. Comprate anche quattro candeline tonde e procuratevi un vassoio (o uno stampo) di metallo.
Mettete i vasi uno dentro l’altro e tappate il foro alla base di quello più piccolo. Posizionate le candele accese sopra il contenitore di metallo e copritele con i vasi. Sotto il vassoio mettete un poggia-pentola in materiale isolante. Nel giro di mezzora dovrebbe iniziare a sprigionarsi il calore.
Le candeline rimarranno accese per circa quattro ore, se si ha necessità di riscaldare la stanza più a lungo, basterà sostituirle.
Questo sistema sfrutta la capacità della terracotta di amplificare il calore. Il suo inventore, Dylan Winter, ha anche pubblicato un video di spiegazione su YouTube.