L’unione non solo fa la forza ma permette anche di risparmiare, soprattutto se si vive in un condominio e si ha la necessità di fare qualche taglio sulle spese. Mettendosi d’accordo tra famiglie che vivono nello stesso palazzo, è possibile risparmiare sulla spesa, sulle pulizie, su badanti e babysitter e persino sulla macchina.
Il progetto avviato un anno fa da Confabitare ha dimostrato che con questa soluzione collettiva si può arrivare a risparmiare fino al 50% sulla spesa alimentare, e spendere solo 200-250 euro al mese a famiglia per una badante in condivisione contro i 1200 per una fissa.
Acquistare i generi alimentari per tutti non è difficile, basta recarsi all’ingrosso dove i costi della spesa si riducono anche del 56%. Per facilitare ulteriormente questa spesa collettiva, ed evitare screzi tra i condomini, l’ideale sarebbe organizzare i turni d’acquisto, in modo tale che tutti, a turno, facciano la loro parte.
Per la badante o la baby-sitter, invece, come già anticipato, assumere una persona in condivisione tra tutte le famiglie, costituisce un gran bel risparmio. Non solo, oltre al guadagno, c’è anche un altro vantaggio, la possibilità di aver queste persone sempre a disposizione all’interno del palazzo, presenti in caso di emergenze.
È davvero indispensabile chiamare un’agenzia per la pulizia del condominio? È così difficile mettersi d’accordo tra condomini e provvedere da soli a tenere puliti gli spazi comuni? A mio avviso, no, basa solo un po’ di organizzazione. Dovrete solo fare in turni e acquistare i prodotti per la pulizia. Il risparmio è assicurato!
La condivisione della macchina, invece, come funziona? Le soluzioni sono due, è possibile mettere due o più macchine a disposizione del condominio e le famiglie, su prenotazione o in base a turni prestabiliti, le possono utilizzare. Oppure è possibile massimizzare il risparmio viaggiando in gruppo (più persone nella stessa auto), questo permette di diminuire la spesa soprattutto in termini di benzina.
