Avete mai sentito parlare del lievito madre o pasta madre? E’ un lievito naturale che serve per panificare, fare il panettone, il pandoro e può essere tranquillamente fatto in casa e vi spiego come. Il lievito naturale è un impasto di farina e acqua acidificato da batteri che innescano la fermentazione, che producendo anidride carbonica, favorisce la lievitazione naturale. La prima cosa da fare è procurarsi un vaso abbastanza grande e profondo, ben pulito, che servirà per conservare il nostro lievito madre. Poi procuriamoci la farina di manitoba, che è la miglior e per questo scopo, è una farina forte e ricca di glutine che è ideale per le lunghe lievitazioni. Poi scegliamo lo starter, che può essere semplice acqua, una mela, dello yogurt magro o del miele. Se scegliamo la mela dovremo lavarla, pulirla togliendo torsolo e buccia e farla a pezzetti che andranno poi ben frullati e aggiunti all’impasto, se scegliamo lo yogurt ne serviranno due vasetti per 250 gr di farina.
Ora che avete gli ingredienti dovrete amalgamarli bene, e impastarli con cura fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, morbido ma non appiccicoso. Più lavorerete l’impasto migliore sarà la lievitazione. L’impasto ottenuto va posizionato dentro il vaso e coperto con un canovaccio umido, oppure con una velina a cui avrete praticato dei forellini. Dopo 48 ore di riposo dovrete nutrire il vostro impasto, prendetelo, togliete la pellicola e delicatamente eliminate la crosticina che si è formata sulla superficie dell’impasto. Se ci sono tracce di muffa, se l’odore è fastidioso, se è liquido buttate via tutto e ricominciate. Da qui prendetene una parte meglio se è il “cuore” dell’impasto e rinfrescatelo.
Per rinfrescare il lievito dovrete pesare la quantità che avete tenuto e aggiungerne la stessa quantità di farina e la metà di acqua. Ad esempio se avete 200 gr di lievito dovrete aggiungere 200 gr di farina e 100 gr di acqua. Impastate tutto per bene fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, mettetelo nel vostro vaso che avrete ben pulito, coprite con pellicola forellata o panno umido e lasciate riposare. Questo procedimento va fatto una volta al giorno per una quindicina di giorni, e poi una volta alla settimana per il resto della sua vita. Ora che siete entrate nel mondo del lievito madre, o pasta madre che dir si voglia, potrete anche regalarne un pezzettino ad amici e parenti, e produrre tanti cibi lievitanti.