Tanti anni fa mi sono trasferita in Emilia Romagna con la mia famiglia, esattamente a Rimini, ed è qui che ho imparato a fare la piadina. Oggi voglio condividere con voi la ricetta originale così che possiate anche voi prepararla quando volete. Per la piadina romagnola avete bisogno di: 100 ml di acqua, 300 g di farina bianca di tipo 0, 10 ml di olio extravergine d’oliva, 4 g di sale, 40 g (1 cucchiaio) di strutto. Come prima cosa versate in una ciotola la farina bianca setacciata, aggiungete il sale, l’olio e lo strutto precedentemente sciolto (al microonde oppure a bagnomaria). Ultimate aggiungendo 100 ml di acqua.
Mescolate il tutto energicamente e a lungo, per amalgamare al meglio gli ingredienti, fino a formare una pallina d’impasto liscia ed omogenea. Avvolgete l’impasto in un foglio di pellicola trasparente e lasciate riposare mezz’ora: in questo modo, sarà più agevole la successiva stesura dell’impasto. Procedete dunque tagliando l’impasto in 4 parti uguali. Con l’aiuto del matterello, stendete un disco sottile d’impasto (che risulterà piuttosto grande) su un foglio di carta da forno o sopra un telo di silicone infarinato. Quando tutte le piadine saranno pronte, vi consiglio di dividerle l’una dall’altra con fogli di carta da forno, e procedete con la cottura.
Mettete sul fuoco una padella molto grande e, quando sarà calda al punto giusto, scottate la piadina controllando sempre che il fuoco non sia troppo alto per evitare che si bruci. Girate spesso la piadina per 2-3 minuti fino a quando avrà formato alcune bolle e la superficie risulterà piacevolmente ambrata. Servite le piadine molto calde, già farcite con salumi o kebab oppure vuote, lasciando decidere ai commensali il gusto che piace loro di più. A questo punto dovete solo mangiarle….buon appetito a tutti!
