Linguine ai ricci di mare: tutto il sapore del mediterraneo

Le linguine ai ricci di mare sono un piatto prettamente tipico della cucina siciliana, ma in generale un po’ di tutto il meridione anche se in molte zone d’Italia questo spinoso animale non viene neanche considerato commestibile. Il riccio di mare commestibile è la femmina, riconoscibile dai caratteristici colori cha variano dal marrone rossiccio al violaceo.

Quando si raccolgono dai fondali  gli esemplari femmina si riconoscono anche per il fatto che si ricoprono di conchiglie, alghe e sassolini. Il riccio maschio invece è di colore nero e non offre parti commestibili in quanto del riccio si mangiano le uova.

Il sapore del riccio di mare è unico, fresco,delicato ed è veramente speciale.

Ingredienti per 6 persone:

  • 600 grammi di linguine
  • 60/70 ricci di mare
  • 2 spicchi di aglio
  • olio extravergine d’oliva
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • sale, pepe, prezzemolo

Preparazione:

Aprite i ricci con l’aiuto di un coltellino o con un paio di forbici da cucina e raccogliete con delicatezza le uova in una ciotola.

Fate rosolare 2 spicchi di aglio in abbondante olio bollente, quando l’aglio sarà appena imbiondito aggiungete qualche cucchiaio di uova di ricci, sfumate con il vino bianco e togliete dal fuoco.

Lessate poi le linguine e quando saranno ben al dente scolatele e passatele nella padella del soffritto, aggiungete le restanti uova di riccio e mantecate delicatamente per pochi secondi. Aggiungete una manciata di prezzemolo e spolverate il tutto con un pò di pepe nero e servite subito in tavola.

Ad ogni forchettata gusterete l’intenso sapore del mare.

Consiglio:

Per aprire i ricci senza grande difficoltà prendete  il riccio delicatamente in modo che la parte in cui si trova il buchetto sia rivolta verso l’alto, e grattate le spine con la lama di un coltellino.

Incidete  il buchino con la punta del coltello, allargandolo quanto basta per ottenere un’apertura sufficientemente ampia per estrarre le uova con un cucchiaino.

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