Oggi vi proponiamo una ricetta che affonda le sue radici nella ricchissima tradizione culinaria ligure: le trofie con patate, pane e taccole. È un primo piatto che fa splendidamente sposare la semplicità e l’economicità con il gusto. Le trofie che andremo a preparare possono essere condite tanto con il pesto che con un olio aromatico.
Ingredienti (Per 4 persone):
- 320 g di trofie
- 200 g di patate
- 120 g di taccole
- 120 g di pane
- 5 cucchiai di olio d’oliva
- 3 cucchiai di aceto
- ½ bicchiere di olio di arachidi
- 1 rametto di rosmarino
- 3 spicchi d’aglio
- 4 cucchiai di parmigiano gratuggiato
- 4 cucchiai di sale grosso
- 3 peperoncini rossi
Preparazione:
Tagliate il pane a fette, fattelo tostare, eliminate la crosta e tagliatelo a dadini. Sbucciate e lavate le patate, tagliate anche loro in piccoli cubetti; mettetele poi in ammollo con acqua fredda e aceto. Lavate le taccole e, con un coltello, tagliate le punte e il filo laterale; sezionatele poi in pezzettini di massimo tre centimetri di larghezza.
Scaldate l’olio di arachidi in una padella antiaderente e friggetevi, fino a fargli dorare, i dadini di pane. Scolate sia il pane, sopra della carta assorbente, che l’olio della padella. Potete ora mettere a scaldare quattro litri d’acqua per cuocere la pasta, versandoci subito il sale grosso. Quando l’acqua bolle, buttate dentro le patate, la pasta e le taccole. Fate cuocere per 12 minuti.
Nella padella antiaderente ora mettete a scaldare l’olio d’oliva, aggiungendo i peperoncini, l’aglio e il rosmarino. Mescolate e non cuocete per più di un minuto: le verdure non si devono annerire. Quando la pasta è cotta, scolate tutto nel colapasta e rimettete in pentola una seconda volta. Utilizzando un colino, condite la pasta e le verdure con il preparato appena realizzato in padella. Cuocete a fuoco basso per un’altra trentina di secondi, non dimenticando di mischiare per meglio distribuire il condimento. Trasferite le trofie su di un piatto da portata e rifinitele con il pane fritto e il parmigiano. Servite subito.