Amate le zuppe? Oggi voglio proporvi per l’arrivo del Natale, una zuppa davvero particolare con polpette di carne e bignè. La base di questo piatto è un brodo di carni miste (bovino, gallina, tacchino), arricchito con dell’indivia sbollentata e aggiunta al brodo successivamente. Non deve mancare la stracciatella bella densa e corposa, aggiunta poco prima di servire in tavola. Le polpettine possono essere realizzate come le facciamo di solito con la carne macinata, uovo, sale e pepe, prezzemolo, aglio, se lo gradiamo al posto della carne macinata si può scegliere di sfruttare la carne lessa del brodo. Volendo si possono preparare anticipatamente e le possiamo congelare e poi tuffarle per pochi minuti in olio d’oliva ben caldo.
Per realizzare i bignè invece ci sarà bisogno di: 200 g di farina, 100 g di burro, 250 g d’acqua, 4 uova grandi (5 medie), 1/4 di cucchiaino di sale, 1 cucchiaino di zucchero. Mettiamo in una casseruola acqua, burro, sale e zucchero. Portiamo ad ebollizione a fiamma alta. Aggiungiamo la farina in un solo colpo, abbassiamo la fiamma e mescoliamo energicamente fino a quando gli ingredienti risulteranno ben amalgamati e staccati dalle pareti del tegame. L’impasto deve risultare compatto e abbastanza asciutto. Togliamo dal fuoco e lasciamo intiepidire per una decina di minuti. Aggiungiamo le uova, uno per volta, mescolando bene. Lasciamo riposare ancora per 10 minuti per poi procedere alla realizzazione dei bignè, con la sac à poche o aiutandoci con due cucchiaini, su una teglia coperta di cartaforno. Inforniamo a 200° e lasciamo cuocere per 10/15 minuti, considerando le piccole dimensioni.
I bignè devono diventare il doppio, devono essere dorati e asciutti. Possiamo prolungare la cottura di 5 minuti, magari con temperatura a 160°, se vogliamo essere certi che dentro asciughino completamente. Per finire facciamo il brodo e facciamoci lessare dentro l’invidia o se preferite il cardo. Quando arriverà il momento di servire la zuppa di natale, mettete in ogni piatto due bigne e due polpette, versateci sopra il brodo, l’invidia e infine la stracciatella. Buon appetito a tutti!