Una voce che condiziona molto la nostra spesa mensile per la casa è rappresentata dagli elettrodomestici. Si calcola infatti che circa un quarto dell’energia elettrica consumata sia utilizzata per il funzionamento degli elettrodomestici. Risparmiare in questo caso non è impossibile, basta soltanto attuare dei piccoli accorgimenti.
Vediamo ad esempio come risparmiare sulla lavatrice.
Innanzitutto va detto che al momento dell’acquisto, così come per tutti gli altri elettrodomestici, è bene prestare attenzione alla classe di efficienza energetica: l’etichetta riporta inoltre le informazioni relative ai consumi energetici per ciascun ciclo , i consumi di acqua e l’efficacia di lavaggio. I modelli più efficienti prevedono il riutilizzo dell’acqua durante il lavaggio, consentendo risparmi sull’energia necessaria per il suo riscaldamento e, ovviamente, consumando meno risorsa idrica e detersivo.
È bene tener presente poi che quasi l’80% dell’energia consumata da una lavatrice viene utilizzata per riscaldare l’acqua: per questo, se il bucato non richiede un lavaggio particolarmente intensivo, è meglio scegliere programmi alle basse temperature, a 30 gradi ad esempio. La scelta di temperature di lavaggio idonee può portare ad abbassare le spese annuali per la lavatrice di circa una quarantina di euro l’anno.
Inoltre,per risparmiare, sarebbe preferibile utilizzare sempre la lavatrice a pieno carico. Ricordate infatti che utilizzare la lavatrice per carichi parziali vi costerà di più e dovrete comunque effettuare più lavaggi ogni settimana. Meglio attendere quindi che il cestino dei panni sporchi sia pieno.
Sarebbe opportuno poi eliminare il prelavaggio, che aumenta di un terzo i consumi di energia. Nel caso di sporco particolarmente ostinato, invece di fare ricorso a lavaggi intensivi, lunghi ed energeticamente dispendiosi, si può mettere il bucato in ammollo per una notte prima di metterlo in lavatrice.
